Nell’articolo precedente (clicca QUI) abbiamo descritto come iniziare un progetto Web to print. Molti, però, non sanno che ci sono delle differenze, infatti non sempre Web to print è sinonimo di Ecommerce.
Abbiamo visto che il Web to print può rivelarsi vincente perché ottimizza il ciclo produttivo, consente di risparmiare tempo e monitora costantemente l’intero ciclo, ma non è detto che sia sempre così. Anzi, i problemi maggiori si possono riscontrare nella fase iniziale di configurazione.
Spesso l’errore più comune che si commette è quello di pensare al Web to print come un semplice e-commerce che consente di vendere online i propri prodotti stampati.
Vediamo nello specifico le differenze, molto sottili tra di loro:
-
Web to print: oltre a vendere, offre in aggiunta un servizio di personalizzazione del prodotto anche se non sei un grafico fornendoti le linee guida, automatizzando e ottimizzando il processo produttivo. Inoltre, dopo averlo configurato, ad esempio il classico bigliettino da visita, prima di mandarlo in lavorazione, puoi guardare l’anteprima di stampa (fronte/retro) magari effettuando le dovute modifiche qualora qualcosa non ti soddisfi nel template.
La definizione del processo di produzione è una delle caratteristiche dei sistemi Web to print - meccanismo non previsto per il classico sito Ecommerce. Successivamente monitori e controlli l’avanzamento della produzione, informando in tal modo il cliente sulle varie fasi del processo fin quando non è pronto per essere spedito a destinazione.
Con il Web to print permetti ai tuoi clienti di personalizzare i propri prodotti. Crei e gestisci i template con Acrobat Pdf, InDesign e Photoshop e li associ al catalogo prodotti.
E’ consigliato per un B2B (Business to Business : rapporto tra imprese ed imprese o imprese e professionisti)
-
Ecommerce: permette solo di vendere online e, generalmente, è gestito da pochi fornitori. E’ uno store presente sul web che di solito è settoriale (ad esempio determinate marche di abbigliamento o accessori). L’e-commerce non consente di definire il processo di produzione ma si occupa esclusivamente del processo di vendita.
E’ consigliato per un B2C (Business to Consumer : vendita al dettaglio)
In definitiva adesso ti è più chiara la differenza tra i due sistemi. Il business online ha una duplice visione: come un ingrandimento della propria realtà aziendale o per incentrare la propria attività completamente sull’online. Sebbene siano realtà diverse, Wsc Printer offre sia la possibilità di avviare un progetto W2P che di iniziare la vendita online con un sito e-commerce. Adesso sta all’imprenditore valutare, ponderare e decidere, in base a quelle che sono le esigenze dell’azienda e gli obiettivi che essa si è prefissata, se vale la pena avventurarsi in un nuovo campo.
Accelera la crescita della tua azienda con Wsc Printer
la nuova generazione di piattaforma per la digitalizzazione e l'automazione
dei processi di stampa
per le Aziende Grafiche
Scopri di più nella sezione dedicata all'Ecommerce e al Web to print.