
Sentiamo spesso parlare IoT, l'Internet delle cose, e in particolare di rete. Tutta la nostra vita e ogni aspetto del nostro vivere quotidiano girano intorno al web e all’online. Tutti gli oggetti sono usati differentemente da come sono stati studiati in passato e lo saranno ancora di più in futuro.
Quando si parla di sviluppo software per dispositivi IoT, ci sono tanti aspetti da tenere in considerazione. In primo luogo, bisogna considerare che, mentre gli utenti sono abituati a certi tempi di attesa con i software “classici”, non saranno ragionevoli nel caso degli oggetti IoT, i quali devono risultare super intuitivi e veloci.
Ma quindi, come dovrebbe essere approcciato un test IoT?
La scelta dei giusti device è un fattore fondamentale per condurre un test in maniera efficace. Il possesso dei device richiesti è uno dei primi parametri da utilizzare per la scelta dei tester ma non l’unico. Un aspetto cruciale del test, infatti, oltre ad una verifica funzionale dei processi di sincronizzazione, è la valutazione dell’experience degli utenti durante il controllo.
Vediamo nel particolare un tipico comportamento: il cliente acquista uno strumento che pensa possa portargli grandi vantaggi. Nella fase di installazione, per capirne il corretto funzionamento perde molto tempo nella lettura del manuale di istruzioni, le quali sono molte lunghe e complesse. Può decidere di rivolgersi direttamente ad un installatore, ma non è detto che quest’ultimo conosca a pieno tutte le caratteristiche dell’oggetto acquistato, in quanto potrebbe risultare anche come un semplice collaboratore della casa produttrice. Ecco che il suo interesse inizia a diminuire e dopo averlo sistemato per la prima volta, probabilmente, non tornerà più a interagirci come aveva pensato prima dell’acquisto.
Un’applicazione per il controllo da remoto dovrebbe proprio essere in grado di arginare questo grosso ostacolo e deve quindi essere pensata per far sì che anche i passaggi tecnici - spesso troppo complessi per gli utenti – possano essere eseguiti con facilità dal cliente finale.
Ad esempio, pensa ad un cliente che visita il tuo Print Store e non riesce a personalizzare il proprio bigliettino da visita, perché non ha le istruzioni di stampa adatte oppure sono troppe complesse, è lo stesso concetto descritto pocanzi. Devi fornirgli gli strumenti giusti, in questo caso di web-to-print, per poter personalizzare il suo biglietto.
Wsc Printer permette di andare oltre alla raccolta di informazioni. La nostra piattaforma è un’applicazione web based utilizzabile in Cloud e on Promise: i dati sono accessibili tramite Internet ed è quindi possibile osservare l’andamento delle attività di stampa in qualsiasi momento e da qualunque luogo.
Grazie al monitoraggio dell’IoT su larga scala, si offre dunque come un partner strategico per lavorare con diversi sistemi e scaricare manualmente i dati. E in più, come accennato, hai la possibilità di accedere ai dati sempre e ovunque. Nell’era dei millenials che sono già entrati o stanno entrando nel mondo del lavoro non è certo una caratteristica secondaria. Ricorda: la competitività delle imprese dipende dalla capacità di gestire e promuovere la trasformazione digitale e l’innovazione imprenditoriale.