Oggetti interconnessi ad Internet grazie all'intelligenza aritificale: sì, è possibile. L’IoT, più comunemente conosciuto come Internet of Things, trova sempre più spazio e consensi perché rappresenta un’ottima occasione di sviluppo aziendale. L’evoluzione di Internet ha fatto sì che la tecnologia si estendesse ad oggetti e luoghi reali, cose per l’appunto, che possono interagire con la rete e trasferire dati ed informazioni (da qui la relazione tra Big Data, Analytics e Internet of Things). L’oggetto interagisce con il mondo circostante, in quanto è dotato di intelligenza, recepisce e trasferisce informazioni tra la rete e il mondo reale.
Ma cos’è realmente e a cosa serve questo Internet delle cose?
Internet of Things è un neologismo utilizzato in ambito delle telecomunicazioni, utilizzato la prima volta nel 1999 da Kevin Ashton, ricercatore presso il MIT, Massachussets Istitute Of Technology.
È una delle nuove frontiere della conoscenza e una nuova fonte di dati.
Non solo le persone giuridiche, ma anche le imprese di stampa sono riconoscibili sulla rete Internet. Oggetti e strumenti acquisiscono intelligenza, ovvero capacità di rilevare informazioni e di comunicarle. Essi assumono un ruolo attivo, inviano e ricevono dati sulla rete.
-
Quali implicazioni avrà l’Internet of Things nel prossimo futuro?
-
Riesci ad immaginare un mondo con dati, persone, processi e device interconnessi?
-
La privacy e la sicurezza sono da considerare un problema insormontabile?
Tutti noi, o quasi, siamo propensi a pensare alla tecnologia come qualcosa di imprevedibile così come le sue conseguenze siano facili da prevedere, ma in realtà è il contrario. Quando si tratta di tecnologia, il futuro è facile da osservare così come è difficile credere che sia possibile. Per quanto riguarda l’Iot è facile prevedere quello che sta arrivando: ad esempio, è imminente l’arrivo dei veicoli che si auto guidano, quindi le persone smetteranno di guidare nel corso del 2020 e lasceranno che i loro veicoli, basati sull’IoT, prendano il controllo. Questa è soltanto una delle applicazioni di questa tecnologia che avrà la capacità di eliminare ingorghi ed incidenti stradali.
La privacy e la sicurezza sono da sempre le maggiori preoccupazioni per lo sviluppo delle tecnologie legate ad internet e l’IoT non fa eccezione, ma il problema è risolto. Quando ci si trova in contesti pubblici dobbiamo possedere gli strumenti per effettuare una scelta consapevole delle informazioni personali che mettiamo a disposizione degli altri. Ci sono alcuni “lussi” connessi all’IT che determinati utenti non possono avere. La privacy non è un problema di carattere tecnico, ma legale, normativo e politico. Per quanto la riguarda la sicurezza è sempre soggetta ad un miglioramento continuo, ma non può essere risolta una volta per tutte perché le persone cercano sempre i modi per aggirare le protezioni di sicurezza. Nel caso dell’IoT tutte le informazioni sono al sicuro.
Il settore della stampa è ampiamente coinvolto nella rivoluzione dell'Internet delle Cose. I prodotti che stampi ogni giorno continueranno ad evolvere e la relazione che li lega con l’azienda diventerà sempre più ampia e aperta.
Prova a pensare che tutto potrebbe essere meglio, non solo per te dal punto di vista personale, ma anche dal punto di vista di sviluppo aziendale. Non entrare nella “disuguaglianza”: molti dei vantaggi offerti dalla tecnologia arrivano solo a poche persone per diversi motivi, primo fra tutti “paura del cambiamento”.
Crea un ecosistema digitale attorno agli strumenti che utilizzi ogni giorno: tutti i dispositivi dotati di sensori intelligenti invieranno i dati a Wsc Printer e otterrai il vantaggio di ottimizzare il processo di produzione! Potrai connettere ogni macchina, analizzare i dati raccolti in tempo reale ed inviare comandi ai tuoi oggetti.
